L’Italia rilancia con Pisa San Rossore la candidatura per il FEI Endurance World Championship 2023
La proposta è stata ufficialmente presentata dalla FISE alla Federazione Equestre Internazionale La data indicata è quella del 29 aprile Il sostegno del CONI nelle parole del presidente Malagò.
Perugia, 20 ottobre 2022 – Per mantenere in Italia il prossimo FEI Endurance World Championship 2023, è sceso in campo lo stesso Comitato Organizzatore che ha realizzato con unanimi consensi l’edizione 2021 dell’evento – Italia Endurance asd e sistemaeventi.it srl –, proponendo quale sede, con data il 29 aprile, l’Ippodromo di Pisa San Rossore, un impianto che si è confermato anche per questa disciplina un vero e proprio paradiso equestre.
Il campionato mondiale, assegnato precedentemente a Isola della Scala – Verona, avrebbe dovuto avere luogo nel 2022, proprio in questo mese, ma la Federazione Equestre Internazionale (FEI) ha purtroppo deciso di annullarlo a pochi giorni dallo svolgimento per problemi di ordine organizzativo ed ha conseguentemente riaperto le relative candidature a livello mondiale.
Italia Endurance asd e sistemaeventi.it srl, colpite non positivamente dall’accaduto e forti del recente grande successo registrato dall’edizione 2021 in piena pandemia Covid-19, hanno deciso di scendere ancora in campo in nome dell’Italia e del grande amore per l’endurance, sport capace di creare forti relazioni e un’efficace promozione per il territorio in cui si svolge.
La decisione è stata presa in tempi molto rapidi, con il pieno supporto della Federazione Italiana Sport Equestri (Fise) e di tutte le istituzioni locali e nazionali, tutti ben coscienti sia della lunga esperienza e della capacità organizzativa del Comitato Organizzatore, sia della straordinaria bellezza del palcoscenico offerto da Pisa San Rossore.
Gianluca Laliscia, CEO & Chairman di sistemaventi.it srl, afferma: “Con la piena condivisione della FISE ci siamo sentiti letteralmente in dovere di avanzare la nostra candidatura e riproporre l’Italia, la Toscana e quindi Pisa come capitale mondiale dell’endurance. In una vita spesa a favore dello sviluppo di questo sport, posso chiaramente affermare, in qualità di cavaliere e al tempo stesso organizzatore, che non esiste un luogo migliore di Pisa San Rossore per ospitare un campionato del mondo: la sicurezza e il tecnicismo del nostro percorso si uniscono a tutte le qualità di logistica e accoglienza che offre una città internazionale come Pisa. Sono sicuro che il mio pensiero è condiviso da molti”. Sono già tante le testimonianze di apprezzamento e sostegno che stanno arrivando al Comitato Organizzatore. Laliscia lo evidenzia con evidente soddisfazione. “Mi piace ricordare che tra le prime ci è giunta quella del Presidente del CONI, Giovanni Malagò. Puntiamo alla realizzazione di un evento assolutamente green ed ecosostenibile, come peraltro è stato quello del 2021, con un percorso già testato, ottime infrastrutture, i migliori servizi tecnici, la continua attenzione al benessere del cavallo, la regia e l’operatività di un comitato organizzatore esperto, ma soprattutto l’entusiasmo di lavorare per un appuntamento che celebrerà l’endurance a 360 gradi”.
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